BORSE

Altro accessorio di vitale importanza, specialmente per le vrenzole, è la borsa, che deve rispondere al seguente teorema:

TEOREMA POPPINS

Il contenuto della borsa è inversamente proporzionale alle sue dimensioni

In pratica, più la borsa è piccola più straborda di roba, che, ovviamente, deve sottostare agli standard della vrenzola comune. Oltre agli altri oggetti, meno essenziali ma comunque di vitale importanza, quelli che principalmente sono compresi all’interno di una borsa sono lo specchietto, il trucco (matita per gli occhi, matita per labbra, lucidalabbra – essenziale anche in momenti in cui è a repentaglio la vita di qualcuno – e phard), un pettinino, i chewing-gum e, ovviamente, il cellulare.

La marca preferita di borse della vrenzola è la Luis Vuitton, ma siccome non è una delle più economiche, la più comune è la LLui VViton, facilmente reperibile in ogni angolo della città.Sempre seguendo il suddetto teorema, vale anche la cosa opposta, cioè più è grande la borsa meno cose ci sono dentro, di conseguenza la studentessa vrenzola all’interno del suo zaino-borsa troviamo tutto fuorché i libri scolastici, se non i minimi indispensabili (solitamente quelli più leggeri). Se si tratta di zaini, i più comuni sono quelli della Dimensione Danza, Sweet Years, Baci e Abbracci; se si tratta di borse attrezzate all’uso scolastico, troviamo invece la Pinko Bag (Pincobbeg) in tutte le sue svariate sfumature (Pink Bag, Flower Bag…).

Ma anche il maschio cuozzo utilizza tale accessorio, specialmente in ambito scolastico. La più comune è la cosiddetta “sacca”, che può essere di svariati colori e di svariate marche. Le più comuni sono Nike e Adidas, che solitamente sono sinonimo di sportività, ma, per il cuozzo sono sinonimo di “fashion”; ma oltre queste troviamo anche la Sweet Years e la Baci e Abbracci, più comunemente utilizzata dalle vrenzole, ma non per questo meno “virili”.

By Selphie
(test collaboratore)