IL CUOZZO

Il cuozzo. Vi siete mai domandati cosa sia quest’essere insignificante? Avete mai cercato di scoprire l’etimologia del termine? E l’origine di questa specie? Avete mai osato soltanto per un minuto chiudere gl’occhi e immaginare cosa sia la città di Napoli senza la presenza di questa simpatica bestia? Se non siete mai stati morsi dall’idea di farlo ci pensiamo noi, abitanti di una Napoli che giorno dopo giorno sempre meno ci rappresenta e poco a poco brucia sotto le fiamme del degrado e dello squallore.
Lo studio di questo fenomeno partenopeo nasce dalla voglia di cambiare l’aria che respiriamo, un’aria sempre più contaminata dall’ideologia cuozza e da tutto ciò che porta ad una lenta ma consolidata omologazione.
Innanzitutto vogliamo che la gente possa attraverso il frutto dei nostri studi essere informata su quest’essere che vive intorno a noi e che volente o nolente entra a volte a far parte della nostra vita.
Chi è il cuozzo? Ve lo siete mai domandato? La risposta è su un motorino di grossa cilindrata che sfreccia senza paura e che indossa abiti sgargianti e di un gusto alle volte leggermente grossolano.

Questo è il cuozzo! Un essere senza personalità, una sorta di zombie che non è in grado di ragionare con la propria testa, ammaliato dal canto ipnotizzante della massa come se fosse una sirena omerica.

Il cuozzo vive in branco e come gran parte dei mammiferi si può definire un predatore. La sua preda è la donna. Il suo unico obbiettivo è la donna. Il suo unico scopo è quindi quello di “mangiare” la sua preda.Nell’habitat dove solitamente vive il cuozzo (bar, discoteche, punto snai, sale giochi, ipermercati di periferia ecc.) le possibilità di riuscire nel suo intento sono maggiori, di fatti il suo insediamento è causato proprio dalla grandissima presenza di esemplari femmina di questo mammifero, quelle che noi studiosi ci limitiamo a chiamare vrenzola (etimo incerto ma sicuramente proveniente dal dialetto napoletano).
La vrenzola ha le stesse caratteristiche del cuozzo con la sola differenza che mentre il primo è in vita solo ed esclusivamente per raggiungere l’accoppiamento, quest’ultima cerca di riempire gl’attimi della propria vita stando semplicemente in competizione con le proprie simili.
La vrenzola perciò è priva di veri sentimenti e da spazio solo all’egoismo più sfrenato, sfoggiando un abbigliamento incredibilmente vistoso e spesso volgare.
La massa ovviamente influisce sul pensiero di questo straordinario esemplare, dettando rigidi ed indiscutibili canoni su ogni cosa che fa e che dice.
La moda è il fenomeno che più attira e che maggiormente viene studiata dai cuozzologi.
I capi d’abbigliamento compresi accessori sono il culto di ogni cuozzo o vrenzola che si rispetti.
La pettinatura per il cuozzo è importantissima. Il cuozzo tra le sue peculiarità ha di fatti quella dell’acconciatura eccentrica.
I capelli del cuozzo hanno una mutazione nel corso degl’anni diversa rispetto alle pettinature degl’esseri umani.
Non importa se stia bene o male, basta solamente che sia “fashion” (quest’aggettivo è entrato a far parte del lessico cuozzo da qualche anno).
Cera, stiratura a crema e fohn sono essenziali affinché il cuozzo possa mostrare in pubblico tutto il suo fascino.
Ogni singola caratteristica di quest’animale dall’ignoranza acuta saranno trattati con maggiore approfondimento in seguito.

24 commenti:

Jeancarlo ha detto...

colui o colei che ha scritto ciò è qualcuno che si è reso conto di quanto faccia pena la maggior parte della massa che ci attorna...gente ignorante insomma,che ha ormai invaso qualsiasi luogo...simile ad un agglomerato di cellule pronto a svilupparsi sempre d piu.Devo dirlo non sono piu orgoglioso d essere napoletano, sarebbe bello se al cosiddetto cuozzo gli privassero addirittura certi spazi sociali..wà che soddisfazione (CUOZZO? NO ENTRANCE)

Anonimo ha detto...

beh...un tantino esagerato non ti pare?...lol

Anonimo ha detto...

io sono l'autore del trattato. amo molto fare satira ed umorismo, anche autoironia se è il caso, ma quello che hai detto è forse un po' da estremista! sicuramente tutti noi abbiamo qualche volta pensato di prendere una testata nucleare e schiantarla nelle aree cuozze, ma non certo l'a.c.n. genererà un altro corpo di schutzstaffel!!!

Jeancarlo ha detto...

...beh forse avrò esagerato...ma allora non esiste alcun modo per non averci a che fare cn questa gente?

Anonimo ha detto...

napoli è piena di cuozzi. purtroppo nemmeno più le magliette come dico io riesco a comprare!l'indifferenza è l'arma che potresti tranquillamente usare! il problema non è impossibile, dopo tutto se siamo qui a discuterne significa che di "non-cuozzi" ce ne siano ancora in giro, no?

Anonimo ha detto...

basta....da oggi non userò più il termine "fashion"....altrimenti rischio di entrare nel CuozzoVortice!!

Lupin ha detto...

Napoli muore...questa è una cancrena che difficilmente riusciremo ad estinguere...Il nostro bellissimo paese è invaso da coloro che noi chiamiamo cuozzi,ma che io nn definisco,ahime,miei simili...Cmq stat "arruvutann" con questo sito!

Anonimo ha detto...

Wa!!! Grande! XD

Anonimo ha detto...

nn è detto che se uno veste firmato è un cuozzo dipende nel modo in cui le indossa...
io vesto firmato(gucci,alviero martini,versace,evisu...)ma nn mi hanno mai dato del cuozzo o del chiattillo perchè:


la classe nn è acqua

Anonimo ha detto...

caro hai dimenticato 1 habitat fondamentale....il "banco" a frattamaggiore (provincia)!!!:-)anke sè x esperienza,alcuni ragazzi dall'apparenza possono sembrare cuozzi ma conoscendoli sn tt altro..!!forse la loro è una "maschera" x entrare in qst società dove è più importante "l'apparire ke l'essere"..!!allora a tutti i cuozzi e vrenzole...aprite gli okki...meglio tardi ke mai!!kiss

Anonimo ha detto...

i cuozzi e le vaiasse
sn orrendi!!
wa nn si possono proprio guardar,
kin e lampd
tutti vestiti tale e quale,
tutti ke parlano il vrenzolese...
sn la rovina di napoli!
w i non cuozzi e le non vrenzole!!!
by marilyn

Anonimo ha detto...

io sono un ragazzo che ha una crisi d'esistenza!!! io infatti nn so' descrivere la mia personalita'!! se dovessi descrivermi mi definirei un bastardo mezzo cuozzo mezzo comunista mezzo pankabbestia!! ditemi io ascolto dai subsonica a nino d'angelo,dai 99 posse a raffaello,da pino daniele a rosario miraggio com mmaronn se fa' ja!!! vabbe' un bacio calorosop a tutti cozzi e vrenzole comprese cia juagliu' ciaaaaaa by pallina
p.s. ele ti amo da morireeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Anonimo ha detto...

Ahuahuahuahuah!!!Ke risate mammamì!!
purtroppo xò nn c'è nulla da ridere...anke mio fratello si sta trasformando in un mostruoso cuozzo!!ke tragediaaaa!!ke skifoooo!!
Non c'è nessun rimedio??
Se esiste un modo per salvarlo ditemelo!!

Anonimo ha detto...

Avevo tre anni -oggi ne ho 50- e li riconoscevo già.La mia prima frase è stata.......quello è tamarro.
Voi li chiamate cuozzi io li ho sempre chiamati tamarri,ma in qualsiasi modi li vogliate chiamare parliamo sempre della stessa cosa. Dire che li detesto è poco..penso che sono la rovina della nostra città e della nostra intera provincia, se vogliamo scherziamo pure, ma penso che realmente sia una piaga della nostra società partenopea.
Li trovi in ogni quariere della città, camuffati e non, ma comunque riconoscibili.
IL TAMARRO è il simbolo dell'esagerazione.
Li trovi nelle piazze,nei bar,in spiaggia,nei ristoranti......ma la loro rappresentazione più eclatante è negli iper.. LI ADORANO, PARTONO in tanti, si portano dietro à nonn, à zia, e criatur', per trascorrere il sabato o la domenica o forse tutto il fine settimana. Sono meravigliosamente orribili, li vedi vestiti a festa, anche se non c'è niente da festeggiare, donne e
ragazze con orecchini fluorescenti, modello cerchi per pappagallini,stivali tacco a spillo altezza everest,reggiseno di cemento armato, capello lucido gelatinato, pelle marrone da lampada, labbra bordata da matite o pastelli a cera, poi tutto il resto è un luccichio senza fine dalla maglietta in giù,senza aggiungere altro.
Non importa se in questo ammasso di volgarità ci sia una femmina di un metro di altezza o più, un metro di larghezza o più.Non importa se la ciccia esce da ogni fessura o spacco, si'port.(è di moda)
I compagni, detti anche maschi non sono da meno, per lo
schifo intendo.Ho visto fantasie di camicie che ancora oggi mi chiedo.ma chi le vende? Ma forse esiste un mercato parallelo solo per i tamarri. LA NUOVA generazione di questa specie è griffata esageratamente griffata..dalle mutande al ciondolo alla gola,griffati,taroccati,camicia o maglietta aperta con il pettorale abbronzatissimo lucido , nelle grandi occasioni camicia bianca rigida, sopracciglia pinzettata come una volta facevano i trans, occhi semi-truccati, capelli oleati pronti per friggere patate fritte. Bisognerebbe scrivere su ogni Iper attenti ARRIVANO I MOSTRI. Potrei continuare per ore, e lo farò nella mia prossima .........ma quello che volevo dirvi è prima di tutto grazie perchè da oggi non mi sentirò sola.La seconda è....Tollerenza meno di zero verso il tamarro,comunque e dovunque. Tinaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

wajù sit ruoss!! questo sito è pariantiximo!!!e , x farvi fare 4 risate , vi raccontiamo 1 episodio cuozzamente cuozzo !!:
cuozzo1:PSSORè QUESTO SI METTE LE DETE DENDRO AL NASO
cuozzo2:DANIè TE SEMP MIS N'GUL STI DET !!!!
giuriamo ci è veramente successo !!! kiss kiss le vostre pussychetta e ventosetta !! wajù sit ruoss !!!!!!! ankora kiss kiss

Summer ha detto...

ringrazioe i cuozzologi x rendermi partecipe dei loro studi, è da un anno ormai ke faccio ricerke e verifike su questo particolare mammifero e sn felice d poter confrontare i miei studi cn questo utilissimo sito....
xò ... eliminando x un istante la parte tecnica:
fate skiattà ragà! :-p

Anonimo ha detto...

salve io ho un problema, l'altro giorno il mio nipote di quasi 12 anni ha detto in merito ad una maglia che mi accingevo a mettere anzichè un'altra: "chest è chiu fasciiionnn"!!!!!!.
Vi prego aiutatemi, c'è un modo per debellare questa piaga?

Anonimo ha detto...

ma direi che hai tremendamente ragione
hai descritto per filo e per segno il comportamento del tipico cuozzo..
e ragazzi,è inutile che vi offendete,ha semplicemente riportato la realtà dei fatti,non ha crticiato proprio niente

Anonimo ha detto...

wanm... adda murì mammà stu sit e propt a werr! Complimenti a chi ha contribuito alla nascita di questo blog. grazie ragazzi
giovincenti@hotmail.it

Anonimo ha detto...

salve raga sono meghy di napo cmq vlv dire ke scnd me non dobbiamo escuderli dalla società xkè parliamoci kiaro la massa influisce molto e spesso la gente fa tutt'un fascio,scnd me sovremmo aiutarli a farli "evolvere" xkè io sono un tipico esempio prima x me il quozzo era d moda il mio tipo e anke io anke se cn un linguaggio meno articolato del solito stavo diventando un po vrenzola nel modo d pensare ma c sn state xsn ke m hanno ftt capire il vero modo d vivere e soprattutto la vera musica.cmq x ki volesse scambiare qlke parola cm me il mio cont è meghy_la_lunatique@hotmil.it p.s.ho trovato qst nella mia posta elettronica..leggete è pariante:

ATTENZIONE DIVULGARE URGENTEMENTE...LO RACCOMANDA IL MINISTERO DELLA SANITA'...

Specie di animale da evitare...potrebbe nuocere gravemente
alla salute: LA VRENZOLA...
Numerose tesi si stanno affrontando sullo studio della vrenzola,per il momento siamo giunti a tali conclusioni...

La vrenzola è un animale abbastanza comune e la si può riconoscere da:
1) scoppiettio del chewingum (gomma da masticare)
2) rumore dei tacchi (simile al rumore dei zoccoli dei cavalli)
3) colore del viso non naturale
4) capelli tinti (nero corvino,biondo sciacquato,rosso ruggine)
5) vestiti con colori sgargianti
6) linguaggio colorito,diretto è molto volgare.

Ulteriore studio sull'incontro delle vrenzole....
Le vrenzole quando si incontrano si complimentano a vicenda 'ua comm'stai bella stasera' Per il loro look come rito preparatorio all'atto dell'uscita, in modo da caricarsi per la serata. I temi di discussione sono:vestiti, ragazzi (sui motorini o in macchina perchè se stai a piedi nn ti guardano nemmeno)....UOMINI E DONNE...e cosa hanno fatto la sera prima, magari qualche avvenimento in particolare tipo una posteggia subita o meglio un avances fatta dal cuozzo di turno..che questo come sappiamo è campione mondiale nel farlo.

Ma adesso abbandoniamo lo studio del sesso femminile ed esaminiamo lo studio maschile:
IL CUOZZO: raggiante esce dalla sua tana pieno di profumo, a volte messo anche senza essersi lavato,capelli gelatinati al massimo fonati o con il cappello. Si muove in gruppo o con altri suoi simili,tutti pronti all'attacco!!
Le seguenti sono alcune tecniche su come attaccare la preda,la vrenzola):
Il cuozzo si avvicina con la macchina o con il motorino 'we friskezz hai visto ke hai fatto?me sfunnat a makin....
'La vrenzola: 'KE?!?'
Lui: 'sei uno skianto' (tipica espressione cuozza)
Il cuozzo: 'scusa vieni dal kosovo?'
La vrenzola: 'no perchè?'
Il cuozzo: 'wa si proprij a guerr! Te lo verresti a fare un giro cn me?'
La vrenzola: 'dove mi porti?'
Il cuozzo: 't'port a sperdr!!'

Adesso vediamo alcune tattiche per trarre nel tranello la preda:
'scusa sei fidanzata?'nn fa nient nun so gelus!'
scusamelo ti pozzo canoscere?'

Adesso la femmina che cerca di catturare la preda:
lui: 'ij e te amma ascì assiem'
lei: 'e pkkè?'
lui: 'secondo me tenimm' coccos in comune!!
Lei: 'ah..pur a te t'piac ò cazz??'

Alla fine escono 2-3 sere per una settimana poi il cuozzo soddisfatto, visto che la vrenzola è un animale abbastanza facile, la lascia e torna all'attacco.
E la vrezola prima si vanta con le sue amiche per le sere trascorse con il cuozzo e incosciamente pensa alla figura di merda per essere stata piantata in asso. Dopo un pò di tempo fà 'una capa tanta alle amiche dicendo: 'marò a rò stà l'ammor mij,ma quant er frisck aier,
> tesò(rivolgendosi all'amika)ma sekondo te ritorn...??
E così va avanti la storia finchè non si presenta un altro cuozzo...e la vrenzola: 'E' addà skiattà chillu scfaccimm'

Anonimo ha detto...

..ai cuozzi taglierei la gola fin da bambini, per me non sono nient altro che una cancrena da estirpar via.. quando sono in giro e ne vedo uno, anche se son di buon umore, la sola vista basta ad ombrarmi e a riempire il mio cuore d'odio..
il mio non è altro che puro razzismo.. se fossi un nuovo hitler costruirei dei lager e, forse, non li sterminerei, ma li costringerei ai lavori più umili, in modo da trasformarli in qualcosa di più utile alla società, ma li terrei comunque, da quest'ultima, lontani, affinchè non la infettino più..
non chiedo comprensione ne tantomeno perdono al mio modo di pormi pienamente ostile nei loro confronti, d altra parte non l ho mai avuto da parte loro.. e il mio odio non nasce, s alimenta e cresce ogni giorno sempre più, nutrendosi della sola diversità di "visioni" diverse che divide il nostro mondo distante... ma trae linfa vitale dalle mie numerose esperienze negative, come ad esempio le numerose risse scoppiate senza alcun motivo apparente o semplicemente per non esser stati zitti ai loro insulti, risse a cui difficilmente mi son tirato indietro in passato,quando ero più piccolo [soprattutto per ribellarmi a quel senso d'omertà che al centro storico colpisce quasi tutti NOI in questi casi], ma che adesso, un pò per quieto vivere, un pò dopo che ho visto amici accoltellati o ridotti malissimo[anche a causa dei soliti 3vs15] cerco di evitare..insomma il mio è un odio impossibile da estirpare, come un albero secolare che affonda le sue radici sempre più nel terreno..lentamente.. sempre più..
ma nn sono nessuno per poter fare qualcosa di significativo, dopo che nel corso degli anni la mia generazione s è vista letteralmente scacciare da posti nel centro storico come piazza s.domenico e piazza del gesù.. un tempo così singolari, luoghi di incontro di varie culture diverse, mentre ora, a causa loro, cosa ne resta?

non mi resta che aspettare, pazientemente, come in un sogno, la loro estinzione..

non voglio lasciare il mio commento senza una firma o senza la possibilità di controbbattere..

se volete farlo, mandate una mail sul mio myspace:
www.myspace.com/detestorrrr

saluti..
Detestor

jessymoi92 ha detto...

Ormai Napoli sta diventando una sorta di CUOZZOVRENZOLANDIA XD!!!cmq conocordo cn ki dice la classe non è acqua ..ma nn sn daccordo sul fatto ke si debba x forza vestire firmato x avere classe , se uno ha classe ce l'ha e basta !!!A volte mi domando se si sn resi conto ke nn conta sl l'exere fashion nella vita ?? poi mi rispondo " ma sanno ke significa vivere?!?!"...bha

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente il suo punto di vista. Ottima idea, sono d'accordo con lei.
E 'vero! Mi piace la tua idea. Offerta di consolidare l'argomento.

Unknown ha detto...

Ho letto quest'articolo per avere maggiori informazioni riguardo al termine che avevo visto scritto da un ragazzo che seguo su Instagram, devo dire che mi è piaciuto e apprezzo l'ironia!💓😇

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Ogni riferimento a fatti, cose o persone contenuto in questo blog è puramente casuale, questo blog è IRONICO, non vogliamo offendere nessuno e non esiste nessuna battaglia anti cuozzi, quello che cerchiamo di fare è descrivere le persone che oggi i napoletani chiamano comunemente "cuozzi" e "studiarne" il loro comportamento.
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